Bonus 90%
Per gli interventi di edilizia privata volti alla riqualificazione energetica degli edifici, è previsto un credito d’imposta del 90% per le spese sostenute dall’1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.
Tutti gli interventi effettuati nel loro insieme dovranno assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche in riferimento all’intero edificio.
Il Superbonus del 90% si potrà applicare se verrà effettuato almeno uno dei seguenti interventi trainanti relativi all’intero edificio, quali:
- 1. Per la singola unità abitativa, la sostituzione della caldaie esistenti con impianti a condensazione o in pompa di calore per il riscaldamento (anche combinati con il raffrescamento e la fornitura di acqua calda sanitaria anche abbinati ad impianto solare fotovoltaico) che rispettino i requisiti richiesti;
- 2. Per i Condomini sostituzione delle caldaie esistenti con impianti centralizzati a condensazione o in pompa di calore o geotermici per il riscaldamento (anche combinati con il raffrescamento e la fornitura di acqua calda sanitaria anche abbinati ad impianto solare fotovoltaico) che rispettino i requisiti richiesti;
- 3. Isolamenti di almeno il 25% delle superfici opache che interessano l’involucro dell’edificio (il cosiddetto “cappotto termico”).
Le finestre potranno quindi beneficiare del Superbonus se verranno installate congiuntamente ad uno degli interventi trainanti sopra indicati.
Chi può beneficiarne?
Il Superbonus del 90% riguarda solo gli interventi effettuati:
- 1. Da condomini (anche minimi assimilati);
- 2. Persone fisiche proprietarie o comproprietarie di edifici da 2 a 4 u. i. autonomamente accatastate;
- 3. Persone fisiche proprietarie di edifici unifamiliari o u. i. con accesso autonomo e indipendenza funzionale;
- 4. Enti del terzo settore.